Da un articolo apparso sull'Osho Times n 299
Devo capire! Devo sapere!
È molto importante per me, per noi, renderci conto del condizionamento più profondo che abbiamo: dovremmo sapere.
È totalmente inconscio.
Dovremmo capire.
Dovremmo essere in grado di spiegare cosa ci sta succedendo, cosa sta succedendo nel mondo.
E questo cosiddetto “sapere” ci dà l’illusione della sicurezza, della salvezza.
È molto imbarazzante. È una sensazione molto strana quando ti rendi conto di non sapere. Punto.
Oggi voglio riprendere il tema del non sapere e di quanto di esso è condizionato.
Quanto siamo condizionati dall’imposizione e dall’obbligo di dover sapere, di dover capire? Come se, in fondo, dovessimo avere una teoria su tutto?
Da quando avevamo due anni, forse tre, abbiamo avuto intorno a noi questa quasi ossessione da parte di tutti, che dovremmo sapere.
E da dove nascono i famosi “Perché?” che arrivano a un bambino verso i tre anni? Non sono in dotazione al nostro sistema. O forse adesso sì? Dopo che per migliaia di anni, miliardi di menti umane hanno cercato di “trovare un senso” attraverso la mente?
Arrivano dall’ambiente in cui ci troviamo, costruito inconsapevolmente nel corso dei secoli.
È come una pena detentiva invisibile: devi capire!
E, lo ripeto, è inconscio.
Non accade solo a scuola, naturalmente, ma anche dopo e soprattutto adesso, nel nostro viaggio verso la vecchiaia e nel cammino spirituale. Eccolo, eccolo, accompagna da sempre il nostro cammino: devo capire…
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