Da un articolo apparso sull'Osho Times n 302
NISHKRIYA 2019
Ole, dell’Osho Times tedesco, intervista Niskriya, il cameraman di Osho
Come sei arrivato a Osho?
Doveva essere il 1978… Avevo letto un articolo su Osho che mi aveva molto incuriosito. Soprattutto la storia del “sesso libero” mi era parsa molto allettante! Da quel momento nutrii il desiderio di andare a Poona, ma fu solo nel 1982 che diventò possibile per me. Il fattore scatenante fu il libro di Satyananda Ganz entspannt im Hier und Jetzt (Totalmente rilassato nel qui e ora). Fui particolarmente toccato dai brani di Osho. Quando finii di leggerlo, chiamai subito i “Bhagwan” del Vihan, il centro di Berlino. Ricordo che era domenica, eppure qualcuno rispose al telefono e chiesi se potevo comprare un libro. Avevano solo Come Follow Me*, un libro su Gesù. Ne avevano 13 copie e le comprai tutte.
Tutte e 13 le copie!?
Sì! Ero assolutamente certo di aver trovato la cosa giusta per mia madre e per alcuni amici che come lei erano interessati a Gesù. Ma mi sbagliavo di grosso e non riuscivo davvero a capire come il libro avesse potuto lasciarli indifferenti. Mai prima d’allora avevo letto qualcosa di così fantastico su Gesù. Ed era anche poetico, persino in tedesco. Questa assenza di comprensione da parte della società è sempre stata un mistero per me. Nemmeno i giornalisti volevano capire.
Più tardi decisi di fare un film su Osho, perché i sannyasin apparivano piuttosto stupidi agli occhi del pubblico. Dai loro genitori ricevevano principalmente insulti o incomprensione: “Come puoi andar dietro a un tale ciarlatano!” o “Perché ti sei unito a questa setta?”. Alcuni giovani erano stati addirittura diseredati. Quindi volevo fare un film che potessero donare ai loro genitori, a mo’ di spiegazione.
Sei riuscito a fare questo film?
Sì, ma è andato tutto molto diversamente da come avevo immaginato. Quel processo mi consentì di arrivare alla convinzione che tutto è perfetto così com’è, anche quando io penso che sia sbagliato, o ingiusto. Credo in un’intelligenza esistenziale onnicomprensiva e mi sento costantemente sfidato a fidarmi di questa intelligenza. Le tante coincidenze della mia vita mi aiutano in questo senso.
Fammi un esempio…
Una coincidenza davvero notevole accadde il 25 dicembre 1991, il giorno in cui fu trasmesso in TV il discorso di addio del presidente sovietico…
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*nuovo titolo: Come Follow to You, tradotto in italiano come Lasciate che i Morti Seppelliscano i Propri Morti, Libreria Europa-Nuovo Millennio, ripubblicato come Vi parlo di Gesù, Europa Libri, che trovi su oshoba.it col nuovo titolo In principio è il risveglio